Odos: un modello di gestione su misura per valorizzare ogni contesto
22 Aprile 2025
La gestione di un centro commerciale di successo richiede una strategia capace di valorizzare il contesto territoriale, creando un legame autentico con tutti gli stakeholder: dalla proprietà ai visitatori, fino alle istituzioni e alle imprese locali. Strutture moderne ed efficienti, un mix merceologico calibrato sulle esigenze del territorio e una gestione dinamica sono elementi chiave per garantire risultati profittevoli sia per i landlord che per i tenant.
Questa è la visione di Odos Group, società specializzata nella gestione diretta di asset commerciali e direzionali, con un portafoglio di 65 strutture distribuite in tutta Italia (90% di tipo retail).
Odos Group: presenza nazionale e conoscenza locale dei centri commerciali
«Odos è il partner ideale per una gestione moderna ed economicamente sostenibile di shopping center che si configurano come vere e proprie piazze di riferimento per la comunità. Luoghi di incontro e servizio che bilanciano retail, ristorazione, intrattenimento e benessere, con un’attenzione costante alla sostenibilità», spiega Alessandro Invernizzi, Responsabile Gestioni Odos Servizi.
L’approccio di Odos Group si distingue per la capacità di intercettare le evoluzioni dei consumi e le esigenze dei clienti, senza perdere di vista gli obiettivi economici dei tenant.
Una strategia che ha consolidato la reputazione del Gruppo grazie a investimenti costanti in innovazione tecnologica e a una gestione basata sul dialogo tra tutti gli attori coinvolti.
Nel biennio 2023/24, il reparto leasing ha chiuso oltre 85 nuove commercializzazioni per più di 25.000 mq di GLA. Nei primi mesi del 2025, sono stati affidati a Odos Group 5 nuovi incarichi, da Merano a Ragusa.
Gestione completa 360°: ottimizzazione degli spazi e gestione del personale
Tra gli asset gestiti, il centro commerciale Malpensa Uno di Gallarate è un esempio concreto della filosofia del Gruppo. Con 30 anni di storia, 11.000 mq su due piani e oltre 34 attività, il centro registra un’occupancy del 100% e una crescita costante di fatturato e affluenza (+5% nel 2024). Costruita con una attenzione costante al legame con il territorio. Anche attraverso iniziative mirate come eventi legati alle tradizioni locali, progetti educativi con le scuole e collaborazioni con le amministrazioni pubbliche. La scelta dei tenant segue lo stesso principio, combinando grandi brand del fashion con ristorazione e servizi alla persona come studi odontoiatrici e parafarmacie, rendendo il centro un polo multifunzionale facilmente accessibile, immediatamente a ridosso della città.
Anche nei centri con occupazione piena e turnover minimo, Odos Group valorizza il temporary retail, affidato alla divisione specializzata Assist. Questa strategia offre a nuove insegne l’opportunità di testare il mercato locale e, al tempo stesso, arricchisce l’esperienza del visitatore con proposte sempre aggiornate e in linea con le ultime tendenze.
«La freschezza dell’offerta è essenziale per mantenere alta l’attrattività, anche in strutture consolidate», sottolinea Invernizzi, che aggiunge: «È importante coltivare ogni giorno la relazione tra proprietà e insegne, evidenziando come il successo passi dalla condivisione degli obiettivi di business. Non ci sono gerarchie, ma imprenditori competenti che lavorano alla pari, con un interesse comune: far crescere e valorizzare al massimo i propri investimenti».
Intelligenza artificiale e sostenibilità: il modello innovativo di Odos Group
Un altro pilastro della gestione è l’investimento in tecnologia e intelligenza artificiale per il monitoraggio e l’ottimizzazione dei consumi energetici, gestito dalla divisione Odos Blue. Questo approccio permette un controllo efficiente dei costi operativi, un aspetto cruciale in un mercato sempre più sensibile alla sostenibilità economica e ambientale.
«Il nostro modello basato sulla trasparenza e sul dialogo si è dimostrato vincente», conclude Invernizzi. «Il successo di un centro commerciale non dipende solo da numeri e strategie, ma dalla capacità di creare un ecosistema in cui tutti – proprietari, tenant e clienti – possano crescere e ottenere risultati concreti insieme».
